Danza Sport all' Accademia Nazionale di Danza
Dopo Amor ed Excelsior presentato negli anni scorsi, L'accademia Nazionale di danza presenta, dal 16 al 25 giugno lo spettacolo che chiude la triade del "ballo grande". In scena 80 allievi della scuola. Sei prestigiosi coreografi per la regia di Arturo Cirillo con musiche di Francesco Lanzillotta
Oltre 80 interpreti, coreografi e artisti di spicco per Ballo Sport, che insieme a Il Sogno di Masha sono messi in scena fino 25 giugno dagli allievi dell'Accademia per lo spettacolo di chiusura dell'anno, nel Teatro Grande, all'aperto. Un'anteprima dello spettacolo è già stata molto apprezzata l'anno scorso in occasione dei Campionati del mondo di Nuoto allo Stadio dei Marmi di Roma.
Si tratta di un affascinante viaggio tra sette discipline sportive: l'equitazione, la scherma, l'atletica, il pattinaggio, l'arrampicata, le arti del combattimento, il nuoto. Coreografi eccellenti come Ismael Ivo, Annarita Pasculli, Michele Pogliani, Roberto Zappalà, Michela Lucenti, Adirana Borriello hanno firmato i vari quadri dentro scene virtuali con gli artisti Fabio Massimo Iacquone e Luca Attili. La regia affidata ad Arturo Cirilli e musiche composte da Francesco Lanzillotta.
Ballo Sport è andato in scena per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano il 10 febbraio 1897, e idealmente completa la triade del "ballo grande" di Manzotti e Marenco, con Amor ed Excelsior, messi in scena negli anni passati da parte dell'Accademia Nazionale di Danza. Si tratta di una visione ottimistica dello sport visto anche come strumento di abolizione delle barriere sociali e culturali.
L'intento dell'Accademia di Danza è di riproporre però Ballo Sport, uno dei più grandi balletti della scuola italiana, in una chiave contemporanea: una sfida coreografica per confrontarsi con la tradizione classica. In scena oltre 80 interpreti, gli allievi più collaudati della scuola, mentre i più giovani interpreteranno Il sogno di Masha.
L'Accademia Nazionale di Danza, che ha festeggiato due anni fa i suoi primi 60 anni, è un'istituzione unica nel suo genere, tanti i nomi dei grandi artisti usciti dall'Accademia, diretta da Margherita Parrilla (il direttore onorario è stata, fino alla morte, la grande Pina Bausch): tra loro Giuseppe Picone, ex primo ballerino dell'American Ballet di New York; Fethon Miozzi, primo ballerino al Teatro Kirov di San Pietroburgo, e Maria Grazia Galante che è stata prima ballerina nella compagnia di Maurice Béjart.
L'ingresso è gratuito, ma occorre prenotarsi in anticipo telefonando dalle 15 alle 17 allo 06/571762425.
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